Il santo graal del capitalismo della sorveglianza è il perno che consente di unificare i dati che, volontariamente o meno, abbiamo sparso per il web. Chi avrà il pivot, avrà il controllo del mondo.
Cari sudditi digitali, oggi parliamo del nostro pivot. No, non è il nome di una nuova app per il fitness o di una pratica sessuale estrema. Leggi tutto “Benvenuti nell’era del pivot”

Mark Zuckerberg rimuove da Meta il mitico fact-checking. Con questa mossa, sale sul carro dei vincitori, e si inchina al nuovo padrone dei social Elon Musk? A leggere i giornali, sembra che sia così. Ma la realtà è sempre più complessa di quanto appare, e il paraculismo dei padroni del mondo è senza fine.
E ora ci è scappato il morto. Non è il primo, probabilmente, e non sarà l’ultimo, certamente. Lo scorso 26 novembre ci ha lasciati Suchir Balaji, ex dipendente di OpenAI. La sua vicenda è tremendamente simile a quella di Aaron Swartz. E forse, anche lui non sarà morto invano.
Violazione del database del Ministero dell’Interno: il problema è la gestione dei dati, non solo la sicurezza. È davvero necessario che siano raccolti tutti questi dati su di noi?
Perché l’arresto del signor Telegram deve preoccuparci. In ogni caso, non facciamoci distrarre dalle sirene della libertà di informazione. Non è attraverso Telegram che saremo liberi. La soluzione c’è (in fondo all’articolo).
Non è solo l’energia a rendere problematico il settore del web: adesso il problema è anche il consumo di acqua.
Si vociferava che Sam Altman, amministratore delegato (“padrino”, diciamo noi) di OpenAI, l’azienda che distribuisce ChatGPT, stesse conducendo un esperimento, uno dei più ampi mai realizzati in questo ambito, sul reddito di cittadinanza, fornendo a cittadini USA a basso reddito un sostegno mensile di 1.000 dollari per un periodo di tre anni, senza alcuna condizione. Ora sono usciti i risultati. 
Abbiamo fatto come al solito un buon lavoro. Dopo le prime difficoltà dovute all’irreperibilità del proiettore (grazie a Marco che ce l’ha prestato, e a Paolo che ha fatto da tassista) abbiamo affrontato tutti gli argomenti che ci eravamo prefissi.